Il turista post-pandemia, cosa dovremmo sapere di lui?

Il settore turistico è stato senza dubbio il più colpito dalla pandemia. Il temuto turista zero è stato con noi per diversi mesi durante lo scorso anno, ma sembra che a poco a poco la luce si stia vedendo alla fine del tunnel, e che un piccolo barlume di speranza colpisca questa nuova normalità.

I modi di fare turismo che conoscevamo hanno subito un grande cambiamento. Le preferenze, il tipo di turista e il loro modello di consumo sono cambiati come è cambiata anche la situazione. Questo è il motivo per cui il fulcro del settore è ora in un luogo diverso rispetto a prima della pandemia.

Quel che è certo è che queste nuove esigenze e modelli turistici sono qui per restare, quindi bisogna adattarsi a loro.

Quali sono le preferenze?

Le case vacanza sembrano essere il tipo di alloggio preferito per questo nuovo turismo. L'indipendenza e la privacy che forniscono, nonché la possibilità di evitare il contatto umano e gli spazi affollati, sono punti a favore di questa nuova era del turismo.

Un altro punto da tenere in considerazione è la pulizia e la disinfezione. Sebbene l'igiene sia da sempre una delle priorità nella scelta degli alloggi, ora ci sono anche le cosiddette garanzie sanitarie, che sono senza dubbio una delle nuove esigenze di questa nuova era post-pandemica.

Allo stesso modo, la flessibilità delle prenotazioni intesa come modifica delle date o cancellazioni dovute a COVID-19 è qualcosa a cui gli ospiti prestano grande attenzione. I dubbi e le insicurezze che derivano dall'incertezza al momento della prenotazione di un viaggio a causa della situazione attuale fanno sì che non tutto sia così semplice come prima. Pertanto, è essenziale offrire politiche di cancellazione flessibili per garantire che i soldi non vadano persi nel caso in cui non si possa viaggiare a causa di forza maggiore.

Nuovi tipi di turisti

Quello che è chiaro è che il turismo così come lo abbiamo inteso finora è cambiato, e che quindi questa situazione apre la strada a nuove tipologie di turisti sempre più in aumento.

Così come il telelavoro è diventato una pratica sempre più diffusa in diverse aziende, lo ha fatto anche il tipo di turista che può svolgere il proprio lavoro da qualsiasi parte del mondo. Qui distinguiamo due grandi gruppi.
  • Nomadi digitali
I nomadi digitali sono una figura sempre più comune. Si tratta di persone che utilizzano internet per svolgere la propria occupazione, e quindi possono svolgere il proprio lavoro da qualsiasi luogo, quindi di solito decidono di sfruttare questa situazione per scoprire diverse parti del mondo.

Si caratterizzano per essere avventurosi e trascorrono brevi periodi in luoghi diversi, lavorando allo stesso tempo mentre scoprono e visitano questo nuovo posto.
  • Telelavoro
Il telelavoro era, invece, una figura già esistente. Si tratta di aziende che consentono ai propri lavoratori di svolgere la propria attività senza doversi recare in ufficio, tramite internet.

Nella situazione in cui ci troviamo, sempre più aziende hanno deciso di trasferire la loro attività sul formato online, motivo per cui anche questa tipologia di lavoratori è in aumento.

La voglia di viaggiare unita alla possibilità di lavorare fuori ufficio hanno reso i telelavoratori un altro nuovo tipo di turista.

Questi due nuovi tipi di turisti, che bilanciano il lavoro con il tempo libero e la scoperta di nuovi posti, sono qui per restare. Un tipo di turismo su cui puntare e cioè, poco a poco, riattivare questo settore.

Il turista post-pandemia, cosa dovremmo sapere di lui?